A distanza di 16 anni dalla data di presentazione del sistema EDCweb per la gestione delle sole pratiche della nuova edilizia di culto, l’Ufficio Nazionale BCE, con la collaborazione del SICEI, sviluppa e propone l’utilizzo di un gestionale unico per l’invio, l’archiviazione e la consultazione di tutte le richieste di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto.
Da EDCWEB a BCEWEB
EDCWeb è un sistema informatico introdotto nel 2006 dal Servizio Nazionale per l’edilizia di culto, in collaborazione con il SICEI, con l’obiettivo di elevare lo standard qualitativo del lavoro delle diocesi e dell’Ufficio, agevolando la comunicazione tra gli enti. Il software, infatti, ha fornito agli utenti la possibilità di inviare tutta la documentazione in formato elettronico, di consultare lo stato delle pratiche online e di interagire istantaneamente con l’Ufficio su qualsiasi documento inviato poiché facilmente reperibile, determinando così la riduzione dei tempi di attesa e il superamento dei rischi correlati alla spedizione postale.
Nel 2009, dopo diversi aggiornamenti si è giunti alla versione EDCweb 2, con al quale non era più necessario installare il programma EDCweb-Utils, poiché tutta la gestione dei dati avveniva tramite il browser per mezzo della novità del tempo Silverlight, né l’installazione di Microsoft Word per la compilazione delle pratiche. A questo punto si è introdotto anche il software WeBce per le pratiche relative al settore dei beni culturali, allora gestite dall’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici.
Nel 2014 l’implementazione EDCweb 3 per l’edilizia di culto, con il passaggio alla nuova tecnologia HTML5, ha permesso di velocizzare l’invio degli elaborati, la consultazione e le istruttorie delle pratiche.
Con l’unificazione dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e il Servizio Nazionale per l’edilizia di culto, nel 2016 è nata la necessità di gestire un “unico patrimonio ecclesiastico”, benché diversificato nelle sue componenti, con la conseguente necessità di introdurre un solo software: BCEweb, nato dall’integrazione tra i due sistemi EDCWeb 3 e WeBce.
BCEWeb è ormai l’unico strumento per l’invio, l’archiviazione e la consultazione delle pratiche.
Operativo per le diocesi italiane dal 2018, consente l’elaborazione e la visualizzazione di tutte le richieste relative ai diversi settori mediante l’accesso al software attraverso la Scrivania Virtuale. Con l’ultimo aggiornamento, inoltre, il sistema si interfaccia anche con CEI Immobili, ulteriore applicativo introdotto dall’Ufficio per la gestione e la catalogazione del patrimonio immobiliare di proprietà ecclesiastica.
È attualmente in fase di sviluppo anche un unico gestionale che potrà essere utilizzato dall’Ufficio Nazionale e dal Comitato, per la gestione e la consultazione di tutte le tipologie di pratiche, nel perseguire costantemente l’obiettivo di sviluppare uno strumento sempre più utile e facilmente fruibile.
Cosa occorre e come si aderisce
Per accedere al sistema BCEWeb è necessario essere utenti della Intranet CEI-Diocesi o utilizzare la Scrivania Virtuale BCE.
Possono accedere al sistema:
- Vescovi: unici utenti abilitati all’invio della documentazione, titolari della firma delle comunicazioni verso l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto;
- Incaricati Diocesani: predispongono tutta la documentazione e i testi dei messaggi;
- Economi Diocesani: visualizzano tutte le informazioni ma non possono modificarle;
- Delegati Regionali: visualizzano tutte le informazioni delle diocesi delle quali sono delegati, ma non possono modificarle.
Per motivi di sicurezza e per garantire maggiore affidabilità, non è sufficiente accedere alla Intranet con nome utente e password, ma occorre stabilire una connessione tramite la VPN software.
