Il tutorial nasce da molte domande che sono arrivate a WeCa da parte di preti e religiosi, relative non tanto a come pubblicare su Facebook, quanto a cosa pubblicare sul social più usato dagli adulti.
Cammino di formazione dell’Associazione dei Webmaster Cattolici Italiani (WECA) sul territorio, attraverso le coordinate dell’incontro e dell’ascolto.
L’ultimo tutorial dell’anno solare 2022 offre alcuni pensieri su come vivere alcune forme di preghiera personale anche attraverso il supporto di dispositivi elettronici.
Il penultimo tutorial dell’anno solare è una fotografia del rapporto con cui la compagnia di ricerca inglese GWI – un tempo GlobalWebIndex – sintetizza le tendenze a livello mondiale su digitale e social media.
Il tutorial, in lingua portoghese con sottotitoli in italiano, che vede protagonista Tainã Santana, giovane “EoF”, è dedicato ad Economy of Francesco, processo voluto da papa Francesco che solo nello scorso settembre, dopo due anni di eventi on line per via della pandemia, ha potuto celebrare il suo primo incontro in presenza. In Economy of Francesco i giovani sono chiamati a riportare «la voce della realtà, una profezia, che si concretizza non solo domani ma soprattutto oggi» per «dare un’anima all’economia».
Il tutorial è un ulteriore viaggio nel mondo delle fake news, delle mistificazioni e degli inganni cognitivi delle reti sociali, molto diversi tra loro.
Una carrellata tra le principali opzioni – semplici da utilizzare e dall’impiego, in tutto o in parte, gratuito – per montare filmati con lo smartphone.
Il tutorial riprende il viaggio tra i “meme” di Internet, tormentoni umoristici, luoghi comuni ed espressioni ricche di citazioni che si rincorrono tra i social e le app di messaggistica.
Il tutorial risponde ai dilemmi etici che affiorano di fronte alla crescita delle intelligenze artificiali a partire dalle suggestioni nate attorno alla cultura popolare, dai film alla letteratura.
Il tutorial offre alcuni consigli basilari di “grafica” da applicare nella realizzazione di locandine, volantini, post grafici sui social e persino manifesti per le bacheche parrocchiali.